Una delegazione di Legambiente in viaggio da Chiavenna a Salecina per la consegna della bandiera verde per il turismo montano

Al passo Maloja un faro per il turismo sostenibile, accogliente con le persone che utilizzano modalità sostenibili per i loro viaggi

In Val Bregaglia, nel territorio dei Grigioni di lingua italiana, il Centro di Formazione e Vacanze di Salecina è un punto di riferimento per la società civile dei Paesi che orbitano intorno a quel ‘crocevia europeo’ che è il Passo Maloja, storica via di transito ma anche scaturigine delle acque che afferiscono ai bacini idrografici di tre grandi fiumi europei: Po, Reno e Danubio. Proprio alla volta di Salecina stamani è partita una delegazione di Legambiente che, usando mezzi pubblici (bus di linea) o viaggiando in bicicletta, ha raggiunto il passo per consegnare ai gestori di Salecina la ‘bandiera verde’ che Legambiente, in occasione dell’edizione 2022 della Carovana delle Alpi, ha attribuito alla policy climatica e ambientale del centro. Alla delegazione hanno preso parte, la responsabile nazionale Alpi di Legambiente nonché presidente di CIPRA Italia Vanda Bonardo, il coordinatore scientifico di Legambiente Lombardia Damiano Di Simine e la presidente di Legambiente Valchiavenna Lorenza Tam.

Salecina dagli anni ‘70 è la sede della omonima fondazione, impegnata a promuovere eventi culturali e attività turistiche rivolte a ospiti interessati a vivere esperienze intense di vacanza, arricchite dallo scambio e dalla conoscenza reciproca tra persone che parlano lingue diverse e che interpretano il comune riferimento allo spazio alpino come opportunità e non come barriera orografica. La missione di Salecina, fin dalla sua nascita, è stata quella di tenere insieme l’idea di tempo libero con quella di formazione e scambio culturale. A Salecina le sfide globali e la gestione del quotidiano si fondono in una routine di coerenza e consapevolezza, che include le attenzioni e i comportamenti proposti agli ospiti. Il cibo è di provenienza locale, per quanto consenta l’alta quota, l’energia è rinnovabile e a zero emissioni climalteranti, la gestione di acque e rifiuti è ispirata ai principi di circolarità. Grande attenzione è poi posta agli aspetti di equità sociale, per venire incontro alle possibilità di tutti e tutte. 

Quest’anno il consiglio di gestione di Salecina ha assunto una nuova policy climatica, che prevede la creazione di un fondo clima rivolto ai fornitori per sostenere investimenti per la riduzione delle emissioni. La policy verrà sperimentata già nell’estate 2022 per entrare definitivamente in vigore dal 2023, con azioni che riguardano anche il tema dei trasporti. Salecina vuole offrire una calda accoglienza alle persone, ma non alle auto, per cui all’orizzonte 2030 i visitatori non saranno benvenuti se arriveranno a Salecina con la propria auto, ma da qui ad allora, stagione dopo stagione, i viaggi con auto private (anche elettriche!) saranno progressivamente scoraggiati, affinché gli ospiti si rendano consapevoli e partecipi della necessità di cambiare le loro scelte di mobilità. Al momento delle prenotazioni, i turisti riceveranno una proposta di planning con orari e servizi di trasporto pubblico per raggiungere Salecina da casa propria. Se lo richiederanno, coloro che arriveranno con mezzo pubblico potranno ricevere un contributo di partecipazione alle spese di trasporto.

“Si tratta di una innovazione coraggiosa, che conferma Salecina nel suo ruolo di ‘faro’ del cambiamento in chiave di sostenibilità della proposta turistica – dichiara Vanda Bonardo, responsabile Alpi di Legambiente – e che ci ha fortemente motivato ad attribuire la Bandiera Verde di Legambiente a questa preziosa realtà dello spazio alpino, da cui speriamo che molti operatori, anche dal lato italiano del confine, vorranno prendere spunto”.

LEGGI DI PIU’ SUL DOSSIER CAROVANA DELLE ALPI

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

Inquinamento da PFAS. Come sta la Lombardia? Legambiente chiede alla Regione di attivarsi per tutelare le nostre acque dal pericolo PFAS

Un seminario organizzato da Legambiente Lombardia nell’ambito del progetto Ecotess sollecita soluzioni ai rischi di questo tipo di contaminazione e propone alternative sostenibili al loro utilizzo indiscriminato Legambiente: “Interventi normativi necessari per limitare l’attuale impiego e per regolarne la loro progressiva sostituzione, com’è avvenuto per altre sostanze. La Lombardia a rischio, Regione si attivi subito.” Scarica questo comunicato stampa Scarica il vademecum Inquinamento da PFAS. Come sta la Lombardia? (alla stessa

Read More »
Comunicati Stampa

Capannoni al posto dei campi agricoli? Anche a Chiari (BS) Legambiente dice no e ricorre alla giustizia

L’associazione contesta la scelta di localizzare, su 70.000 m² di area agricola, un nuovo capannone industriale, destinato ad attività pericolose. Legambiente: “Ancora un uso di procedure semplificate per stravolgere i piani urbanistici comunali? Diamoci un taglio.” Scarica questo comunicato stampa Legambiente Lombardia annuncia di aver fatto ricorso al Presidente della Repubblica contro la scelta del Comune di Chiari di stravolgere il proprio piano urbanistico, modificando la destinazione di ben 200.000

Read More »
Comunicati Stampa

Bosco di San Pedrino a Paullo (MI)

Legambiente, privati cittadini, proprietà e Comune chiudono il contenzioso Scarica questo comunicato stampa Legambiente Lombardia e i privati, in accordo con l’amministrazione comunale e i proprietari dell’area, chiudono il ricorso a suo tempo depositato al TAR di Milano contro il taglio del bosco di San Pedrino a Paullo (MI). La nuova proposta progettuale ripristina l’area vincolata a Piano di Indirizzo Forestale, riporta la roggia Codogna, spostata decenni fa, all’antico tracciato;

Read More »
Comunicati Stampa

Trenord ha un nuovo CdA

Sulla gestione pesa però un sistema ferroviario senza concorrenza fino al 2033, a meno di un cambio di passo La difficile esperienza degli utenti e finanziamenti fin troppo orientati alle infrastrutture stradali i nodi da sciogliere per il nuovo AD Legambiente: “Facciamo gli auguri al nuovo CdA che avrà più di un ostacolo da superare La politica lombarda sembra non vedere il ruolo cruciale del trasporto collettivo nella transizione ecologica”

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2025 All rights reserved