Le indagini per l’inquinamento delle aree esterne della Tamoil di Cremona devono proseguire per altri 6 mesi

Rigettata dal GIP di Cremona la richiesta di archiviazione

SCARICA QUESTO COMUNICATO STAMPA

Il Giudice per le Indagini Preliminari di Cremona ha rigettato la richiesta di archiviazione del procedimento per l’inquinamento successivo al 2012 delle aree esterne, in particolare della Canottieri Bissolati, della ex raffineria Tamoil di Cremona, disponendo per i prossimi 6 mesi un supplemento di indagini.

Legambiente Lombardia e il cittadino Gino Ruggeri si erano opposti nell’aprile 2023 alla richiesta di archiviazione proveniente dalla Procura di Cremona. Infatti molti elementi, soprattutto quelli emersi nell’ambito dell’accertamento tecnico preventivo realizzato nel procedimento civile per risarcimento del danno promosso dalla Canottieri Bissolati, sembrano dimostrare che nonostante il funzionamento della barriera idraulica la trasmigrazione di sostanze idrocarburiche dall’interno dell’impianto verso le aree esterne in direzione del Po non si sia mai definitivamente interrotta.

I numerosi accertamenti realizzati soprattutto nell’area della Bissolati hanno rilevato la presenza di sostanza inquinante sospesa (il c.d. surnatante) nella falda acquifera sottostante, con superamenti anche particolarmente elevati dei limiti tabellari previsti dalla normativa di settore.

“Abbiamo seguito tutto l’intero procedimento che ha portato all’accertamento del delitto disastro ambientale innominato di tipo colposo con sentenza divenuta definitiva nel 2018,” dichiarano Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia e Pierluigi Rizzi, presidente di Legambiente VedoVerde Cremona. “Legambiente continuerà a battersi a fianco delle cittadine e dei cittadini di Cremona, nonché delle società Canottieri, affinché si accertino le responsabilità dei successivi inquinamenti e si ponga la parola fine a una vicenda di contaminazione ambientale che dura da oltre 25 anni”.

Nel provvedimento che rigetta l’archiviazione si fa espresso riferimento all’ATP disposto nel giudizio civile instaurato tra Canottieri Bissolati e la Tamoil, dal quale emergerebbe che “gli strati di terreno immediatamente soprastanti la falda risultano attualmente contaminati da inquinanti provenienti dalla vicina Tamoil” e che “è probabile che nell’ultimo decennio sia avvenuto un passaggio di prodotto surnatante dal sito Tamoil a quello Bissolati”.

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

Torna la Rassegna nazionale dei vini biologici e biodinamici di Legambiente: al via le candidature per la XXXIII edizione

La XXXIII Rassegna Nazionale dei Vini Biologici e Biodinamici torna a Rispescia (GR) per premiare le eccellenze italiane, con un’attenzione speciale a sostenibilità, innovazione, responsabilità sociale e al ruolo sempre più centrale della viticoltura al femminile I campioni dovranno pervenire entro il 2 maggio 2025, la partecipazione è gratuita, con l’unico costo a carico delle aziende relativo alla spedizione dei vini Scarica la scheda di partecipazione con il regolamento Vai

Read More »
Comunicati Stampa

UN SALTO PER L’AMBIENTECON I GIOVANI E LE GIOVANI LOMBARDE: CONCLUSA CON SUCCESSOLA SCUOLA DI ATTIVISMO AMBIENTALE DEL PROGETTO LEAP

UN SALTO PER L’AMBIENTECON I GIOVANI E LE GIOVANI LOMBARDE:CONCLUSA CON SUCCESSOLA SCUOLA DI ATTIVISMO AMBIENTALE DEL PROGETTO LEAPAPPUNTAMENTO AMILANO, IN VALLE CAMONICA E IN VALCHIAVENNACON LE ATTIVITA’ IDEATE DALLE RAGAZZE E DAI RAGAZZIE A LUGLIO CON LO YOUTH CLIMATE MEETING REGIONALEA GIANICO (BS) Scarica questo comunicato stampa Vai alla pagina del progetto LEAP sul sito web di Legambiente Lombardia. – La scuola di attivismo? È condivisione con le persone,

Read More »
Comunicati Stampa

CAI, CGI, CIPRA ITALIA, EUMA e Legambiente, insieme ad un network di 60 firmatari tra ONG, enti di ricerca e altre organizzazioni, presentano oggi all’Università degli Studi di Milano il Manifesto europeo per i ghiacciai  

“Riduzione delle emissioni di gas serra, più azioni di adattamento insieme ad una governance europea dei ghiacciai e delle risorse di alta quota, una maggiore cooperazione internazionale tra ricercatori, società civile e istituzioni insieme a campagne di informazione e sensibilizzazione tra i punti chiave al centro del documento” In tutto il mondo aumenta la fusione dei corpi glaciali L’Europa centrale con Alpi e Pirenei l’area montana più colpita, qui le

Read More »
Comunicati Stampa

In Italia salgono a 265 gli impianti sciistici dismessi ad alta quota, raddoppiati rispetto a 5 anni fa

La Lombardia tra le regioni con più strutture di alta quota per lo sci non più funzionanti, con 33 Nella Penisola in aumento anche i bacini di innevamento artificiale, 23 in Lombardia Incognita neve sulle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 dove la sostenibilità è un obiettivo lontano Legambiente: “Servono più azioni di mitigazione e adattamento anche in quota, percorsi di governance tra istituzioni, comunità locali e realtà territoriali e più

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2025 All rights reserved