Salvaguardare la brughiera del Gaggio

Legambiente Lombardia, WWF, Lipu e FAI: “Chiudere le trattative oggi vuol dire condannare la brughiera all’estinzione”

Le associazioni ambientaliste schierate a fianco del Parco del Ticino per fermare l’espansione dell’area cargo fuori dal sedime aeroportuale come previsto dal Masterplan 2035 di Malpensa e per salvare quarantaquattro ettari di brughiera minacciati dal cemento e dalle merci.

Oggi in Regione Lombardia è previsto il nuovo tavolo di confronto tra Parco del Ticino, SEA e i Comuni del CUV (Consorzio Urbanistico Volontario che comprende Somma Lombardo, Arsago Seprio, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Ferno, Golasecca, Lonate Pozzolo, Samarate e Vizzola Ticino), alla presenza dell’Assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo che vuole chiudere in fretta la partita. L’incontro odierno segue la trattativa avviata a inizio aprile, sempre in Regione Lombardia, durante la quale è stato proposto un accordo al ribasso che, di fronte a un evidente danno ambientale, non tiene conto del nuovo consumo di suolo e di biodiversità, ma spinge ad accettare compensazioni che di ambientale non hanno nulla, perché improntate all’aumento di arterie viarie. 

«È necessario un atto di responsabilità da parte delle autorità coinvolte – dichiarano Legambiente Lombardia, WWF, Lipu e FAI – e concedere più tempo per ragionare sulle alternative, cercando tutti i modi possibili per evitare la distruzione della brughiera. Regione Lombardia da oltre un decennio deve esprimersi sulla richiesta di riconoscimento dell’area come SIC (Sito d’Importanza Comunitaria) che avrebbe potuto tutelato da mire espansionistiche scellerate un patrimonio di biodiversità non riproducibile altrove. E da vent’anni si attende il Masterplan di Malpensa. Non capiamo la fretta che anima Regione. Se l’espansione dell’area cargo deve essere fatta, che sia tassativamente nel sedime aeroportuale. Basta consumare biodiversità! Al Parco del Ticino chiediamo di non scendere a compromessi per evitare un altro precedente pericoloso per la tutela del territorio del parco».

Si tratta, infatti, della brughiera più estesa e ricca in biodiversità della pianura lombarda, nel cuore del Parco del Ticino, un mosaico di habitat unico nel quale si evidenzia una molteplicità di specie, in gran parte autoctone, minacciate di estinzione. Associazioni ambientaliste e mondo scientifico si oppongono con forza a questa ipotesi e chiedono che tutti quelli che hanno a cuore le sorti della Brughiera e del Parco del Ticino facciano sentire il loro appoggio firmando una petizione popolare.

FIRMA LA PETIZIONE POPOLARE

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

La posizione di Legambiente Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto su eventuale deroga al blocco diesel Euro5 in area padana

I regionali di Legambiente: “Le contraddizioni nell’azione di governo su un problema così urgente rischiano di danneggiare doppiamente milioni di cittadini. Le regioni padane e il Paese hanno bisogno di investimenti sul trasporto pubblico e risorse per la transizione all’elettrico di artigiani e imprese”. Blocco dei diesel Euro5 nelle regioni del Nord Italia: ancora una volta si cerca di rinviare l’inevitabile, per giunta, imputando al Green Deal europeo le responsabilità

Read More »
Comunicati Stampa

Caldo estivo in Pianura padana: Superamento attenzione soglia ozono

Il punto di Legambiente nel nuovo dossier: Inquinamento da ozono. Pianura Padana maglia nera in Europa per inquinamento da ozono nel periodo estivo e hotspot emissivo di metano, tra i gas all’origine dell’accumulo atmosferico di ozono. In Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto si concentra quasi la metà delle emissioni nazionali di metano a causa in primis di allevamenti intensivi e coltivazione del riso Appello di Legambiente: “L’inquinamento da ozono è

Read More »
Comunicati Stampa

Al via “Fattore biometano”: la nuova campagna informativa di Legambiente, con partner principale FemoGas dedicata al ruolo chiave del biometano nell’economia circolare e nella lotta alla crisi climatica

“In Lombardia urgente una pianificazione della risorsa disponibile e un attento monitoraggio sugli impianti esistenti per uno sviluppo adeguato di questo settore” Scarica questo comunicato stampa Vai alla pagina web della campagna Parte oggi la campagna “Fattore biometano” con cui Legambiente intendesviluppare attività informative rivolte ai territori su un processo che, applicato a deiezioni zootecniche e scarti agroalimentari, ne permette il recupero e la valorizzazione per produrre energia sotto forma

Read More »
Blog

Stop Fossili, Start Rinnovabili: da Paestum gli ambientalisti lanciano la sfida alla brown economy

Di Christian Aletti* Dal 22 al 25 maggio scorso oltre trecento giovani attiviste ed attivisti di Legambiente – venti dalla Lombardia – si sono uniti in una catena umana sulla spiaggia dell’Oasi Dunale di Paestum (SA) per lanciare un messaggio potente e chiaro: “Stop fossili, Start rinnovabili!” È questo il simbolo dello Youth Climate Meeting 2025, che ha riunito giovani da tutta Italia ed Europa per quattro giorni intensi di

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2025 All rights reserved