Aria straordinariamente pulita a inizio anno: merito dell’inverno “che non c’è”

Valori di PM10 più bassi degli ultimi 20 anni nei primi 10 giorni di gennaio grazie alle temperature miti. Ma non durerà: da settimana prossima la ripresa degli spandimenti zootecnici potrebbe fornire un contributo determinante al peggioramento della qualità dell’aria

Un inizio anno con aria pulita come non si era mai vista, nemmeno nel 2021 quando si partì nel segno del lockdown con scuole e luoghi di lavoro chiusi. Ieri le centraline ARPA hanno fatto registrare livelli di PM10 che difficilmente si raggiungono anche nelle giornate primaverili più ventilate: 9 mg/mc in Viale Marche a Milano, 8 a Lodi e a Como, 6 a Monza centro e a Bergamo, e a Lecco livelli talmente bassi da non essere nemmeno misurabili dagli strumenti. Ma è stata l’intera decade, da inizio anno, a donare ai lombardi un’aria pulita a livelli del tutto inusuali. Non è un miracolo ma un effetto dell’inverno-che-non-c’è. Le temperature miti, infatti, hanno impedito la formazione del cuscinetto di aria fredda che ristagna alle basse quote e in cui ogni inverno, inesorabilmente da decenni, si accumulano gli inquinanti prodotti dall’attività di cittadini e imprese, insieme a quelli che derivano dagli allevamenti intensivi che costellano la bassa pianura.

Se prendiamo a riferimento i dati della storica centralina ARPA del Verziere a Milano, la prima decade di gennaio fa registrare i dati più bassi di sempre, con una media dal 2 al 10 gennaio* di soli 17,8 microgrammi/mc, molto vicina al fatidico livello raccomandato dall’OMS di 15 mg/mc.

* N.B.  dato del 1 gennaio non incluso nelle elaborazioni in quanto presenta anomalie legate ai fumi dei ‘botti’ di capodanno

annoMedie PM10,  2-10   gennaio
2002124,9
200348,0
200466,4
200577,2
200687,4
200787,6
200849,1
200964,3
201044,7
201165,1
201243,3
201366,1
201432,5
201558,6
201638,6
201744,6
201837,1
201953,9
202059,4
202119,2
202239,2
202317,8

Un’aria da respirare a pieni polmoni. Ma l’idillio è presto destinato a finire, perché le previsioni indicano un graduale ritorno alla normalità meteorologica già nei prossimi giorni. Inoltre, dal 15 gennaio potrebbero ripartire gli spandimenti dei liquami zootecnici nei campi, attività che da sola è in grado di dare una decisiva impennata al peggioramento della qualità dell’aria in tutta la regione, se si considera l’enormità del quantitativo di deiezioni prodotte dai milioni di bovini e suini allevati nelle stalle della Lombardia.

Nonostante la notizia molto positiva dell’aria pulita, però, le condizioni climatiche di queste settimane sono indice del cambiamento climatico in atto, che ha risvolti altrettanto preoccupanti per quanto riguarda gli effetti sulla siccità.

«Il buon dato di qualità dell’aria di questi giorni non ci deve far sottovalutare la gravità delle anomalie climatiche che stiamo attraversando, e che ci preoccupano fortemente per l’anno che sta iniziando – dichiara Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia –. Stiamo partendo malissimo, in montagna c’è pochissima neve e le scorte idriche sono al minimo, con i grandi laghi a un quarto della loro capacità di invaso, in assenza di precipitazioni rischiamo una siccità anche peggiore di quella del 2022. Se non moltiplichiamo gli sforzi per decarbonizzare l’economia, la Pianura Padana dovrà affrontare una situazione climatica sempre più difficile».

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

La posizione di Legambiente Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto su eventuale deroga al blocco diesel Euro5 in area padana

I regionali di Legambiente: “Le contraddizioni nell’azione di governo su un problema così urgente rischiano di danneggiare doppiamente milioni di cittadini. Le regioni padane e il Paese hanno bisogno di investimenti sul trasporto pubblico e risorse per la transizione all’elettrico di artigiani e imprese”. Blocco dei diesel Euro5 nelle regioni del Nord Italia: ancora una volta si cerca di rinviare l’inevitabile, per giunta, imputando al Green Deal europeo le responsabilità

Read More »
Comunicati Stampa

Caldo estivo in Pianura padana: Superamento attenzione soglia ozono

Il punto di Legambiente nel nuovo dossier: Inquinamento da ozono. Pianura Padana maglia nera in Europa per inquinamento da ozono nel periodo estivo e hotspot emissivo di metano, tra i gas all’origine dell’accumulo atmosferico di ozono. In Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto si concentra quasi la metà delle emissioni nazionali di metano a causa in primis di allevamenti intensivi e coltivazione del riso Appello di Legambiente: “L’inquinamento da ozono è

Read More »
Comunicati Stampa

Al via “Fattore biometano”: la nuova campagna informativa di Legambiente, con partner principale FemoGas dedicata al ruolo chiave del biometano nell’economia circolare e nella lotta alla crisi climatica

“In Lombardia urgente una pianificazione della risorsa disponibile e un attento monitoraggio sugli impianti esistenti per uno sviluppo adeguato di questo settore” Scarica questo comunicato stampa Vai alla pagina web della campagna Parte oggi la campagna “Fattore biometano” con cui Legambiente intendesviluppare attività informative rivolte ai territori su un processo che, applicato a deiezioni zootecniche e scarti agroalimentari, ne permette il recupero e la valorizzazione per produrre energia sotto forma

Read More »
Blog

Stop Fossili, Start Rinnovabili: da Paestum gli ambientalisti lanciano la sfida alla brown economy

Di Christian Aletti* Dal 22 al 25 maggio scorso oltre trecento giovani attiviste ed attivisti di Legambiente – venti dalla Lombardia – si sono uniti in una catena umana sulla spiaggia dell’Oasi Dunale di Paestum (SA) per lanciare un messaggio potente e chiaro: “Stop fossili, Start rinnovabili!” È questo il simbolo dello Youth Climate Meeting 2025, che ha riunito giovani da tutta Italia ed Europa per quattro giorni intensi di

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2025 All rights reserved